INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RELATIVI ALLO SVOLGIMENTO DEI CONCORSI PUBBLICI

1. Premessa

Il Consiglio regionale del Piemonte, ai sensi del Regolamento UE 679/2016, nonché del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, come modificato e integrato dal D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuto a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei Suoi dati personali. Il conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto di fornire gli stessi comporta l’impossibilità di dar corso alla valutazione della domanda di partecipazione, alla selezione e agli adempimenti conseguenti e inerenti la procedura concorsuale.

2. Finalità del trattamento

I dati raccolti con la domanda di partecipazione al concorso sono trattati esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento della procedura e per le successive attività inerenti all’eventuale procedimento di assunzione, nel rispetto della normativa vigente, in attuazione del D.lgs. n. 165/2001 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e di tutta la normativa nazionale e regionale sull’accesso all’impiego, dell’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dell’articolo 3, comma 4 bis del d.l. 9 giugno 2021 n. 80, convertito con modificazioni in legge 6 agosto 2021 n. 113, come modificato dall'articolo 31, comma 1, lett. b) del d.l. 6 novembre 2021, n. 152, dell’articolo 9-bis, comma 1, lett. i), del decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla legge 17 giugno 2021, n.87,  del Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici emanato dal Dipartimento della Funzione Pubblica in data 15 aprile 2021.

La raccolta dei suoi dati personali viene effettuata registrando i dati da lei stesso forniti, anche su supporti informatici, in qualità di interessato, al momento del contatto iniziale.

3. Modalità di trattamento dei dati

In relazione alle finalità descritte il trattamento avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici. I dati conferiti possono essere inseriti in apposite banche dati e sono trattati e conservati nel rispetto delle disposizioni di legge, con l’impiego di misure di sicurezza idonee a garantire la riservatezza del soggetto interessato cui i dati si riferiscono.

4. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili esterni o autorizzati al trattamento. Pubblicazione di dati.

I suoi dati personali conferiti per le finalità di cui al punto 2 sono conosciuti e trattati dai dipendenti del Consiglio regionale addetti alla procedura concorsuale e dai componenti la Commissione, individuati quali persone autorizzate al trattamento.

Possono venire a conoscenza dei dati personali il Consorzio per il Sistema Informativo – CSI Piemonte nonché la Società Giada Progetti S.r.l. fornitrice della piattaforma concorsi, e la Società che si occuperà dell’eventuale prova preselettiva in modalità telematica, nominati responsabili esterni del trattamento.

Si evidenzia che tutti i dati trattati dal titolare sono comunicati, su richiesta, alle autorità giudiziarie competenti alla prevenzione e repressione dei reati come previsto dalla normativa europea e nazionale vigente (1). L’amministrazione procede ad effettuare, sul proprio sito istituzionale, le pubblicazioni obbligatorie in materia di svolgimento delle procedure concorsuali.

5. Periodo di conservazione

La documentazione inerente le procedure in oggetto è conservata per 10 anni dalla conclusione della procedura concorsuale. La documentazione relativa ad eventuali ricorsi è conservata fino alla definizione degli stessi.

6. Diritti dell’interessato

Per i dati raccolti direttamente dal Titolare del trattamento l'interessato ha diritto di chiedere l’accesso ai propri dati, la rettifica e l’aggiornamento dei medesimi. Ha inoltre il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo in caso di trattamento dei dati non conforme alla disciplina del regolamento UE 679/2016, nonché del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, come modificato ed integrato dal d.lgs. 10 agosto 2018 n. 101, sul modello "Esercizio diritti in materia di protezione dei dati personali" scaricabile dal sito www.cr.piemonte.it alla voce privacy.

7. Contatti

Titolare: CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE (011-5757111, dir.segreteriagen@cert.cr.piemonte.it);

Responsabile della protezione dei dati: (dpo@cr.piemonte.it);

Responsabili esterni del trattamento:

• CONSORZIO PER IL SISTEMA INFORMATIVO – CSI PIEMONTE con sede in Corso Unione Sovietica 216, Torino;
• GIADA PROGETTI S.r.l. con sede in Piazza Vittorio Emanuele, II, 29, Pieve di Soligo (TV). info@pec.giadaprogetti.it;
• Sarà successivamente comunicato il recapito della società eventualmente incaricata della prova preselettiva sarà individuata successivamente.

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(1)           In particolare  il “considerando” n. 19 del regolamento europeo stabilisce che “La protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, incluse la salvaguardia contro, e la prevenzione di, minacce alla sicurezza pubblica, e la libera circolazione di tali dati sono oggetto di uno specifico atto dell'Unione. Il presente regolamento non dovrebbe pertanto applicarsi ai trattamenti effettuati per tali finalità. I dati personali trattati dalle autorità pubbliche in forza del presente regolamento, quando utilizzati per tali finalità, dovrebbero invece essere disciplinati da un più specifico atto dell'Unione, segnatamente la direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio (1). Gli Stati membri possono conferire alle autorità competenti ai sensi della direttiva (UE) 2016/680 altri compiti che non siano necessariamente svolti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, incluse la salvaguardia contro, e la prevenzione di, minacce alla sicurezza pubblica, affinché il trattamento di dati personali per tali altre finalità, nella misura in cui ricada nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione, rientri nell'ambito di applicazione del presente regolamento.”